La Corte di Cassazione con sentenza 5622/2016 ha stabilito che il Comune non è tenuto a risarcire chi cade per strada per essere scivolato sulle lastre di ghiaccio. Nel caso de quo la ricorrente avrebbe dovuto avere maggior attenzione e prudenza ed evitare le lastre di ghiaccio che si erano formate sul manto stradale in quanto facilmente individuabili. Data la situazione climatica eccezionale verificatasi era impossibile per il comune svolgere un’attività così importante ed imponente tale da liberare tutte le strada dal ghiaccio e dalla neve. In primo e secondo grado le circostanze erano già state ritenute idonee ad integrare il caso fortuito e tale decisione doveva essere confermata anche in terzo grado, infatti in concreto alla Corte di Cassazione veniva richiesta una diversa valutazione delle prove e un riesame del merito del giudizio, cosa impossibile in sede di legittimità. Il ricorso della donna è stato quindi respinto in quanto il pedone doveva essere maggiormente prudente in presenza della lastra di ghiaccio sul manto stradale e alla luce della situazione climatica eccezionale.