Nel caso di scarsa manutenzione del manto stradale da parte del Comune non sarà possibile ottenere il risarcimento se l’accaduto avviene nei pressi della propria abitazione, a confermarlo è la Corte di Cassazione, sez. III civile, che con la sentenza n. 21940/2015 ha sancito la non responsabilità del Comune per la scarsa manutenzione del manto stradale ed ha addebitato la colpa dell’accaduto all’imperizia della donna la quale aveva presentato dinanzi al Giudice di Pace una richiesta di risarcimento danni ex art. 2013 c.c. per le lesioni subite a causa della presenza di una buca in strada. Non si può ritenere che il Comune sia colpevole dell’incidente in quanto lo stesso è dovuto alla condotta imprudente della ricorrente che è scivolata a pochi passi (quaranta metri di distanza) dalla propria casa, senza accorgersi dell’insidia per distrazione e a causa della scarsa illuminazione, presupponendo che la buca poteva essere evitata. Pertanto non sarà possibile addebitare al Comune il risarcimento dei danni per la scarsa manutenzione del manto stradale in quanto si presuppone la conoscenza dello stato dei luoghi nei pressi della propria abitazione.